Coperture
in legno
Il legno lamellare mantiene tutti i pregi del legno, ma è anche un prodotto che supera i difetti del legno massello.
Dal 1 dicembre 2012 vige l’obbligo della Marcatura CE per i prodotti in legno lamellare incollato (ai sensi della norma europea armonizzata UNI EN 14080).
La norma stabilisce i requisiti per il legno lamellare incollato utilizzato nelle strutture portanti e fornisce metodologia per valutazione di conformità e Marcatura CE.
Il processo di produzione del legno lamellare incollato consiste nella classificazione di elementi unitari e nella loro ricomposizione tramite incollaggio fino a dare origine ad elementi di forma e dimensione prestabilita.
La certificazione prevede inoltre un controllo periodico del processo di produzione sulle modalità di realizzazione eseguite su campioni prelevati durante il processo produttivo.
Il processo tecnologico consiste nelle seguenti fasi:
-scelta del legname (dimensioni del materiale),
-essiccazione,
-controllo della qualità delle tavole,
-giuntura di testa, piallatura e calibratura delle tavole,
-incollaggio di lamelle (posizionate con venatura contrapposta, per garantire maggior uniformità nella resistenza degli elementi strutturali),
-pressatura, piallatura delle travi, finitura e impregnazione delle travi.
Le caratteristiche di resistenza meccanica sono superiori a quelle del legno massiccio da cui provengono, inoltre è possibile anche calcolare la resistenza al fuoco di un elemento strutturale in legno lamellare (molto spesso elevata) .
In Italia l’introduzione del legno lamellare, come sistema costruttivo alternativo, è storia recente. Ha inizio nella regione alpina che per tradizione storica possiede una solida cultura del legno: l’ Alto Adige.
Con il sistema costruttivo in legno lamellare è possibile realizzare travature nelle dimensioni e forme volute.