Il Legno e il suo Ruolo
Le imprese italiane hanno un patrimonio di eccellenza tutto da valorizzare, basti pensare alle strutture di Expo Milano 2015, dove il legno ha giocato un ruolo fondamentale garantendo ottime tempistiche di realizzazione per edifici che non moriranno, come infinita è la vita di questo materiale naturale e sostenibile per eccellenza. L’albero, infatti, cresce nella foresta e la sua lenta crescita gli permette di stoccare CO2. L’edificio in legno riprende questa stessa logica.
Le tecniche costruttive prevalentemente utilizzate sono il Sistema a Telaio e l’X-Lam: insieme coprono oltre il 90% del costruito.
Perché costruire in legno?
Le costruzioni in legno possono costituire una valida alternativa alla tradizionale edilizia in muratura o in cemento armato.
Il Legno è:
Nei paesi ad elevato rischio sismico, come Giappone e America, si costruisce in legno. Grazie alle sue proprietà elastiche, il legno riesce a sopportare meglio lo stress causato dai terremoti rispetto ad altri materiali da costruzione. Le strutture in legno sono in grado di flettersi e assorbire l’energia sismica, riducendo così il rischio di crolli e danni strutturali. Questa caratteristica rende il legno una scelta ideale per le zone sismiche, garantendo la sicurezza degli edifici e delle persone.
Contrariamente a quanto si possa pensare, il legno è un materiale resistente al fuoco grazie alla sua bassa conducibilità termica e alla sua capacità di formare una crosta carbonizzata protettiva in caso di incendio. In particolare, il legno lamellare è stato progettato per resistere a un incendio per oltre 120 minuti, fornendo una performance di sicurezza molto alta. Questa caratteristica permette di proteggere gli edifici e di garantire una maggiore sicurezza per le persone che li abitano.
Il legno è noto per la sua durabilità nel tempo. È un materiale estremamente resistente che può durare per molti anni senza subire danni significativi. Il legno non è soggetto alla corrosione come altri materiali da costruzione e non marcisce a causa dell’umidità. Un esempio di durabilità del legno sono le fondamenta a palafitta delle dimore storiche di Venezia, immerse in un ambiente sempre umido e salino. Inoltre, ci sono abitazioni norvegesi vecchie di tre secoli interamente realizzate in legno, ora Patrimonio dell’Umanità, che testimoniano la capacità del legno di resistere alle intemperie e alle condizioni climatiche avverse.
Il legno è un ottimo isolante termico e acustico, il che significa che le costruzioni in legno offrono un migliore comfort abitativo rispetto ad altri materiali. Il legno ha un’elevata resistenza termica, che consente di mantenere la temperatura interna costante e ridurre la dispersione di calore durante l’inverno. Questo comporta un risparmio energetico significativo e un minore consumo di energia per il riscaldamento degli edifici. Inoltre, il legno è un buon isolante acustico, riducendo il rumore esterno e creando un ambiente più tranquillo all’interno dell’edificio.
La realizzazione di edifici in legno prefabbricati offre notevoli vantaggi in termini di tempi di costruzione. Grazie alla prefabbricazione, molte parti dell’edificio possono essere realizzate in fabbrica e poi assemblate in cantiere, riducendo così i tempi di montaggio. Questo è particolarmente vantaggioso per progetti con scadenze strette o per situazioni in cui la riduzione dei tempi di costruzione è cruciale.
Il legno è un materiale rinnovabile e riciclabile. La sua produzione richiede meno energia rispetto ad altri materiali da costruzione, contribuendo a ridurre le emissioni di gas serra. Inoltre, il legno assorbe CO2 durante la sua crescita, aiutando a mitigare l’effetto serra. Utilizzare il legno per le costruzioni è quindi un modo per ridurre l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità.